domenica 24 agosto 2008

Ollà ollà

In riferimento al post sotto sotto sotto
con il link del quotidiano (vedi: posto sotto sotto sotto Dubbi, molti dubbi, tantissimi dubbi),
ecco la risposta, immancabile,
della sig.ra gelmini,
a cui probabilmente hanno ricordato
Garibaldi .

Contraddistinto dal solito dilemma : cosa avran voluto dire?

6 commenti:

digito ergo sum ha detto...

la signora gelmini doveva rispondere. fa parte del suo ruolo. è stata tirata in causa e deve prendere posizione. (a me una posizione specifica viene in mente, ma siccome qui bazzicano signore...)

questa costrizione, però, la vedo un tantino demodé. varrebbe molto meglio la pena (di rasputin) scrivere: siccome non so cosa dire, nel dubbio atroce di dire una ca__ta senza precedenti, taccio e faccio tesoraccio (rimaaaaa) di quello che pensate voi, cheppoi forse, tutto sbagliato non é. e, invece, no, tutti ad arrampicarsi agli specchi. e, ovviamente, è colpa della precedente gestione di governo. sono tutti uguali. omologati nell'assurdità ma, almeno, prevedibili e uguali.

calendula ha detto...

ecco vedi pipoca.. anche al signore ( digito ergo sum) qui sopra la Gelmini fa tanto porno diva... perchè non prova a cambiare mestiere ? ha una brillante carriera davanti.. e perde tempo rovinando la scuola... che gente !!!

fabio r. ha detto...

Oddio: ora la versione soft core (o hard core) della Gelmini con occhialino da porno diva anni 80 mi assillerà per il resto dell'anno scolastico!!
mannaggia a voi!!

Pipoca ha detto...

Le opzioni sarebbero molte e qui la fantasia potrebbe spazZiare enormemente.

Dalla versione della ministressa bucolica con i pastori che nella facilmente intuibile posizione la bastonano per condurla in mezzo a un branco di cavalli dopati col viagra,

alla versione con vero boa gigantesco e vivente che le attanaglia il collo saldamente, mentre con la testa le occlude tutte le vie respiratorie

alla versione sado-maso, che sarebbe quella da me preferita:
tutta legata, mani e piedi e mani con piedi, una palla in bocca (la palla da bowling) mentre quattro omaccioni la frustano selvaggiamente, costringendola a cantare l'inno d'Italia all'incontrario.

ecco effettivamente una cosa del genere sarebbe degna di un governo che si rispetti : fare del bene al popolo.

costanzo ci farebbe uno speciale, la de filippi organizzerebbe delle maratone per camminarle con i tacchi a spillo sulle natiche, nude,

(che son appena tornata da scuola: 4 ore con le belve al recupero e son cattiva, che alla B. -nome fittizio- le ho chiesto il participio passato del verbo correre e mi ha detto corrito o corruto, che per la regola potrebbe anche essere correggiuto...le ho detto)

digito ergo sum ha detto...

ah! ma non è corruto?? occazz...

Pipoca ha detto...

Nell'idioma italico (ma non nell'idiota imalico): corrito o corruto son entrambi accettati, ma in acceTTAzZioni diverse, in base all'ausiGliare Gino del traffico.
Es. : se sei corrito in tempo, quel corruto non ti ha fatto a multa.
Io non ho corrito in tempo, ma quel Gino lì, son straconvinta che è corruto.

volantino, “Perché lottiamo” – 1976

Perché?

– Perché intervenire in un quartiere occupando una casa con appartamenti vuoti da anni?

– Perché opporsi alla speculazione edilizia?

– Perché creare un centro sociale dove tutti si possano incontrare e discutere di vari problemi liberamente?

– Perché rifiutare una società che di fatto elimina i rapporti fra gli individui e gli crea delle città che sono alveari?

... per una società senza servi e senza padroni.