martedì 2 settembre 2008

Leggere dopo il post precedente

Tutto l'articolo linkato incentra il problema sulla clandestinità, tanto che come immagine riporta la perquisizione di due persone.

In realtà non è così.

Se si affitta una casa illegalmente,

a immigrati, a clandestini, a italiani, a chiunque,

senza registrare il contratto d'affitto e

denunciare alla Polizia Municipale la presenza di affittuari,

il reato NON lo compie chi va ad abitare nella casa, ma il proprietario.

Il clandestino, che ha bisogno di una casa in cui stare, che spetterebbe per diritto costituzionale, si abbassa al potere del proprietario di casa che si approfitta della sua situazione, affittando abitazioni, spesso non a norma, ed esigendo un affitto che non dichiara, quindi in nero.

E, in tema di denuncia, ciò che va denunciato è questo: IL PROPRIETARIO DELLA CASA.

Non il clandestino, perché non compie nessun reato.

Ma la stampa di questi coglioni, insiste a puntare il dito contro i clandestini e la prostituzione, sviando di fatto il problema, accusando chi non è colpevole e fomentando i pensieri degli idioti che gli vanno dietro.

4 commenti:

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Vergogna davvero, senza parole. Ci sono poche parole per commentare questo schifo.
Un saluto.

Radio Pazza ha detto...

Ciao, scambio link?

Bak

ps. radiopazza.blogspot.com number 7 is online

digito ergo sum ha detto...

andando avanti di questo passo, se un chirurgo sbaglierà un'operazione, verranno denunciati e arrestati il paziente e il bisturi. mi sembra equo. equi e equa. gli e-nipoti di zio e-paperino. e-vado a ca__re.

calendula ha detto...

per digito ergo sum da che spacciatore ti servi ?... scherzo... e che credevo di essere l'unica a fare battute così fredde...ma bellissime!!!
Pipoca...come quando scrivono strada assassina.... come se la strada si muovesse mentre tu passi ( a minimo 200 km orari) per farti fare incidente

volantino, “Perché lottiamo” – 1976

Perché?

– Perché intervenire in un quartiere occupando una casa con appartamenti vuoti da anni?

– Perché opporsi alla speculazione edilizia?

– Perché creare un centro sociale dove tutti si possano incontrare e discutere di vari problemi liberamente?

– Perché rifiutare una società che di fatto elimina i rapporti fra gli individui e gli crea delle città che sono alveari?

... per una società senza servi e senza padroni.