mercoledì 11 giugno 2008

Pap said : commento al post

Finalmente la CCPS (Campagna contro il padre silente) ha dato i suoi frutti.

pap said : ma come non hai il tappeto volante ?? ci sei sopra ! non te ne accorgi ? Stai volando sopra tutti e tutto.

Mettiamola così, che per questa volta (NB la limitazione) provo a darti ragione.

Sul fatto che son sul tappeto.

Ma a volte ho come la sensazione che, invece di starci sopra, ci stia aggrappata sotto, e non è una bella sensazione, e quando va male male, ci stia avvolta dentro al tappeto, che gira come gli pare e va dove gli pare, e anche questa non è una bella sensazione.

Ma non è colpa tua, né del tappeto.

Anzi, a volte ci son queste frasi che mi solleticano l'anima e hanno il dono di farmi sor-ridere.

E proprio stasera, mentre combattevo aggrovigliata al tappeto, in bilico sull'abisso del mondo (vola proprio alto 'sto tappeto), queste parole mi hanno portata così vicino al sole... ma così vicina al sole che per quest'anno ho già l'abbronzatura.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

PpTV - Patente per Tappeto Volante
SUGGERIMENTO nr. 1(notare "suggerimento" e non "lezione")
TECNICHE DI:
reperimento
costruttive
manufatturiere
Usare T.V. di sicura provenienza affettiva o tessuto personalmente in luogo amico.
Controllare i rinforzi laterali e le testate (superiore e inferiore)
Il T.V. deve spianare bene in condizioni di riposo e fluttuare delicatamente anche ad alte velocità e in assenza di gravità.
I colori del T.V. siano vivi, accesi e nello stesso tempo delicati, sinceri e rilassanti; essi varieranno da soli in volo adeguandosi ai luoghi e formando paradisiaci disegni.
Evitare assolutamente frange, accessori, fronzoli o ricami se non applicati personalmente e legati a sincere emozioni.
Provocherebbero vuoti e sbandamenti improvvisi.
f.to NESPOLA

Pipoca ha detto...

Ciao Nespola
controllerò stasera stessa la manifattura, temo però che sia inevitabile trovarvi un made in china (soprattutto nelle toppe tappa buchi).
In tal caso dove trovo i ricambi?

Le testate mi sembrano abbastanza resistenti, i miei colpi di testa, del resto, sono stati ottimi collaudi.
I rinforzi laterali mi sembrano un po' fragilini, soprattutto sull'orlo del tracollo cui avverso in certe giornate grigie.

Frange e fronzoli non ne ho, ma una buona collezione di ammaccature, errori e ripensamenti.

Ciò che però è quasi del tutto assente è il rimpianto, nel bene e nel male, ma lo devo ad un mero fattore genetico, di cui pare sia intrisa tutta la parte centrale.
Il LibDNA è come un marchio di fabbrica, corre nel tappeto come linfa vitale e niente e nessuno mai ha avuto il potere di poterlo minimamente modificare.

Il vuoti e gli sbandamenti improvvisi, ahimè, ci sono.
Talvolta manca il baricentro, talaltra la via di fuga.

Per quanto riguarda la fiducia, la stiamo recuperando, con fatica, ma ce la possiamo fare.

Attendo gli altri suggerimenti, in quanto il manuale d'uso andò perduto anni or sono, in qualche funesto trasloco.

Per il tagliando, urge cena luculliana, in amena località marittima, annaffiata da buon vino e in allegra compagnia.

volantino, “Perché lottiamo” – 1976

Perché?

– Perché intervenire in un quartiere occupando una casa con appartamenti vuoti da anni?

– Perché opporsi alla speculazione edilizia?

– Perché creare un centro sociale dove tutti si possano incontrare e discutere di vari problemi liberamente?

– Perché rifiutare una società che di fatto elimina i rapporti fra gli individui e gli crea delle città che sono alveari?

... per una società senza servi e senza padroni.