ogni tanto, come oggi ad esempio, si incontrano vecchi studenti che si mettono lì ed hanno bisogno di ricordarti quello che hanno fatto dalla maturità ad oggi e ti rivedono con piacere e ti presentano il fidanzato ed il futuro in piccole pillole di nostalgia. A volte è come se quei sorrisi e i successi e i progetti e le aspirazioni fossero un po' anche tue. E poi ci son quelli che non hanno finito la scuola e rimpiangono gli anni tra i banchi a combattere anche con la sottoscritta, ed è come se quel fallimento e quell'insicurezza e quell'incertezza e quella malinconia fosse un po' anche la tua.
martedì 17 giugno 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
volantino, “Perché lottiamo” – 1976
Perché?
– Perché intervenire in un quartiere occupando una casa con appartamenti vuoti da anni?– Perché opporsi alla speculazione edilizia?
– Perché creare un centro sociale dove tutti si possano incontrare e discutere di vari problemi liberamente?
– Perché rifiutare una società che di fatto elimina i rapporti fra gli individui e gli crea delle città che sono alveari?
... per una società senza servi e senza padroni.
Nessun commento:
Posta un commento